Nei giorni di Tecna, oltre 130 clienti internazionali in visita al quartier generale di Imola. In primo piano l’approccio “We ARE Green”, tecnologie e processi per una produzione sostenibile, versatile e di qualità. Con il valore aggiunto della consulenza strategica del partner SACMI, dai primi passi fino all’obiettivo

Imola, 30 settembre 2022 – Si legge “We ARE Sanitaryware” ed è il risultato del percorso di innovazione che SACMI sviluppa da oltre 35 anni per l’industria del sanitario. Oltre 130 clienti, in parallelo con la fiera internazionale Tecna, hanno visitato i reparti produttivi e di R&S di SACMI nell’headquarter di Imola, dove sono state presentate ai clienti internazionali le ultime novità tecnologiche, in linea con i trend globali della produzione e del mercato.

Automazione e sostenibilità i principali driver del percorso, accanto alla migliore qualità e versatilità nello sviluppo di nuovi prodotti. Questo il filo conduttore della visita che, dal reparto Modelleria di SACMI – dove cresce, nella logica Digital Product Development, il nuovo metodo di produzione dei modelli tramite tecnologie by tooling – al reparto resine, dove gli stampi vengono prodotti e testati con garanzia di qualità e performance.

Driver globali che si intersecano con un nuovo approccio alla “fabbrica”, un luogo pulito, salubre e sicuro, dove si riducono le operazioni manuali per fare spazio a gestione digitale e total tracking di tutte le fasi, con l’automazione e robotica che si estende al controllo qualità, grazie all’innovativo modulo Qualitrack.

Questo anche il filo conduttore delle novità presentate all’interno del Laboratorio Whiteware dove, accanto alle soluzioni RobotCasting, i clienti hanno potuto apprezzare dal vivo un ampio insieme di novità che vanno dalla finitura robotizzata RobotClean – che automatizza la finitura a bianco evitando all’operatore ogni potenziale contatto con polveri pericolose – al carico automatico al forno RobotLoad by SACMI.

«Automazione significa anzitutto qualità costante e ripetibile – ha sottolineato Daniele Coralli, General Manager Whiteware – e la più ampia versatilità nella gestione di mix produttivi diversificati. Questo driver si intreccia in modo importante con il tema della sostenibilità. Ogni fase del processo è pensata per ridurre il consumo di acqua, energia, materie prime».

Un esempio, la nuova soluzione SACMI per il riciclo dell’acqua, con il suo riutilizzo integrale a fini nobili nel processo e recupero in linea del 100% del precipitato solido. «Una soluzione che può contribuire a risparmiare sino al 70% dell’acqua utilizzata da un impianto», ed è solo un esempio che SACMI affianca a molteplici proposte dalla preparazione impasti al forno ad alta efficienza. Con una sfida in più, quella di rendere l’ambiente di fabbrica più salubre, un nuovo fattore di competitività in un mercato sempre più attento ed esigente.

Tra le ulteriori novità presentate, i software di gestione «next generation», con interfacce pensate per agevolare la programmazione offline delle macchine, algoritmi di Intelligenza Artificiale, richiamo automatico delle ricette (di ispezione, finitura, smaltatura, etc) e parallelo incremento di efficienza e availability dell’impianto.

Trasportati nel cuore della tecnologia SACMI per il Sanitario, i clienti internazionali sono stati invitati a misurarsi in modo particolare con le opportunità dell’innovazione sostenibile, disegnando le tappe di un percorso che parte dalle peculiari necessità produttive e approccio al mercato, avvalendosi di un partner capace di fornire tutta la tecnologia e la consulenza strategica, dai primi passi fino all’obiettivo.

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