NEWS

SACMI e Minerali Industriali Engineering insieme per l’economia circolare

Firmato l’accordo di collaborazione commerciale sulla fornitura di sistemi di macinazione/recupero diretto dello scarto cotto dalle linee sanitaryware

Con SACMI e Minerali Industriali Engineering, un altro passo nella direzione dell’economia circolare. Ad essere siglato di recente è l’accordo tecnico commerciale per la fornitura di linee di macinazione dello scarto cotto per l’industria del sanitario.

Cent’anni di esperienza nel settore, Minerali Industriali Engineering sviluppa soluzioni consolidate nell’ingegneria di processo, nella lavorazione delle materie prime e nello sviluppo di soluzioni per l’economia circolare con tecnologie e know-how specifico per le diverse tipologie di trattamento.

In questo caso si tratta di soluzioni impiantistiche (REC – Pitcher) estremamente versatili che, in questo tipo di applicazione, consentono di rimacinare il 100% dello scarto cotto, recuperandolo nel processo (ad esempio in sostituzione dei duri in impasto come quarzi e feldspati) massimizzando così la circolarità e consentendo un rientro dell’investimento in tempi brevi e un abbattimento dei costi di smaltimento.

Un impatto molto significativo anche in termini quantitativi. Per un’azienda media, stimando un 10-15% di scarto all’uscita forno su 750mila pezzi prodotti, lo scarto cotto corrisponde infatti a oltre 6 tonnellate al giorno di materiale da smaltire, con relativi costi economici e ambientali.

In base all’accordo, la soluzione andrà a far parte integrante dell’offerta commerciale SACMI, che la proporrà ai propri partner a partire dalla profonda conoscenza del mercato, del processo e della struttura produttiva di ogni singolo cliente. Siglato in ottica win-win, l’accordo consente anche a Minerali Industriali Engineering di proporre direttamente la soluzione al mercato, a seconda delle necessità.

L’operazione mette in campo competenze e know-how di due eccellenze italiane per la fornitura di soluzioni concrete nella direzione della sostenibilità, con vantaggi immediati e tangibili sia sull’ambiente sia sulla gestione del processo produttivo, con l’ambizione di accompagnare quei clienti virtuosi che hanno avviato o stanno avviando un percorso verso lo Zero-Waste.

Tra i potenziali benefici, non solo una drastica diminuzione degli scarti da avviare a smaltimento (-85%) e una riduzione del fabbisogno di materie prime stimata fino al 12% ma, anche, una maggiore versatilità negli approvvigionamenti. La soluzione consente infatti di processare materie prime acquistandole in forma non macinata, rendendole idonee, per finezza e granulometria, al processo di produzione del sanitario.

Condividi questo articolo!

Scopri le altre news

2024-07-29T15:20:35+02:00
Torna in cima